Alessia Pifferi, condannata all’ergastolo per l’omicidio della figlia Diana, ha recentemente ricevuto una proposta di matrimonio da uno sconosciuto mentre si trova in carcere. L’uomo, dichiarando di essersi innamorato di lei dopo aver appreso del crimine commesso, le ha scritto una lettera in cui afferma: “Hai fatto bene a lasciar morire Diana“.
Alessia Pifferi proposta di matrimonio
In risposta alla proposta di matrimonio Pifferi, la donna condannata all’ergastolo ha accettato la ‘folle’ proposta, scrivendo testualmente quando citato: “La mia risposta alla tua proposta di matrimonio è sì! Voglio sposarti e diventare tua moglie“.
Inoltre ha manifestato una forte voglia di essere liberata, chiedendo: ‘Promettimi, amore mio, che molto presto mi tirerai fuori dal carcere’…e continua ancora ‘e mi porterai via di qui, per iniziare la nostra vita e il nostro futuro (quale sarebbe? Ndr) insieme’. Nella lettera, si è descritta come una persona ‘dolce, solare, affettuosa, premurosa’ e addirittura ‘calda a livello sessuale’.
L’avvocata di Alessia Pifferi, Alessia Pontenani, ha depositato questa corrispondenza in tribunale, sostenendo che essa evidenzi la fragilità mentale della sua assistita. La difesa punta ad ottenere un’altra perizia psichiatrica in vista del processo d’appello, previsto in data 29 gennaio 2025 presso la Corte d’Assise d’Appello di Milano, e che mira a dimostrare una possibile incapacità di intendere e volere al momento del reato.
Tuttavia, l’avvocata di Alessia Pifferi, Pontenani, ha smentito categoricamente l’ipotesi di un matrimonio imminente, dichiarando appunto che ‘Non ci sarà nessun matrimonio’.
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