Domenico Modugno è una delle figure più iconiche della musica italiana, noto non solo per il successo internazionale di Nel blu dipinto di blu (Volare), ma anche per il suo ruolo rivoluzionario nel trasformare la canzone italiana.
Domenico Modugno chi era?
È stato cantautore, attore e politico, incarnando lo spirito di un’Italia in evoluzione nel dopoguerra.
La sua carriera, fatta di trionfi, cadute e rinascite, riflette il talento e la resilienza di un artista che ha saputo lasciare un’impronta indelebile nella cultura globale.
Biografia
Domenico Modugno, nato il 9 gennaio 1928 a Polignano a Mare (Bari), proveniva da una famiglia semplice. Figlio di Vito Cosimo Modugno, che di professione faceva il comandante della polizia municipale, invece sua madre, Pasqua Lorusso, faceva la casalinga.
Fin da giovane mostrò un interesse per la musica e il teatro, ma le sue origini meridionali non gli facilitarono il cammino verso il successo.
Carriera e Successi
Stiamo parlando di uno dei cantautori più influenti e poliedrici d’Italia. Raggiunse la fama internazionale nel 1958 con Nel blu dipinto di blu (nota come Volare), che vinse il Festival di Sanremo e vendette oltre 22 milioni di copie, ottenendo due Grammy.
Nel corso della sua carriera, pubblicò più di 30 album, recitò in 38 film e vinse quattro Festival di Sanremo. Fu un innovatore che rivoluzionò la canzone italiana, portandola a una dimensione globale.
Domenico Modugno moglie e figli
Nel 1955 è convolato a nozze con l’attrice Franca Gandolfi, con cui ha messo al mondo tre figli: Marcello, Marco e Massimo.
La sua vita privata fu segnata anche da sfide personali, come un ictus nel 1984 che lo costrinse a ridimensionare la carriera artistica, pur continuando a comporre e cantare fino alla sua morte.
Morte
Domenico Modugno morì il 6 agosto 1994, a 66 anni, nella sua casa di Lampedusa, a causa di un infarto.
Riposa al cimitero Flaminio di Roma.
Domenico Modugno Documentario RAI 2024
Il 27 novembre 2024, Rai 1 trasmetterà alle 21:30 il documentario Domenico Modugno. L’italiano che incantò il mondo, scritto e diretto da Maite Carpio.
Questo lavoro ripercorre non solo la carriera artistica del “Mister Volare,” ma anche la sua dimensione umana e politica. Tra materiali inediti, il documentario esplora la sua vita dai primi passi come aspirante attore al Centro Sperimentale di Cinematografia fino al suo impegno politico a favore dei più deboli, passando per la rivoluzione musicale che ha segnato il dopoguerra.
Modugno è stato un artista a tutto tondo, ma non solo, fu anche un grande simbolo di cambiamento socioculturale.
La sua musica incarnava speranza e ottimismo in un’Italia in trasformazione. Con il documentario, si celebra non solo la sua grandezza musicale, ma anche l’eredità culturale che ha lasciato al mondo intero.
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