La situazione del condominio in ostaggio dei piccioni sembra uscita da una commedia, ma è realtà: nell’Appio Claudio, un intero palazzo è sotto assedio… dai volatili. E no, non si tratta di un’invasione pacifica: gli uccelli hanno trasformato balconi e davanzali in una colonia permanente, tra guano decorativo (non richiesto) e concerti mattutini in stile piccione-tenore.
Condominio in ostaggio dei piccioni: Gli inquilini sono sul piede di guerra
Il momento clou è stato durante l’ultima riunione condominiale, un vero caos tra litigi, spuntini e discussioni. Qui è emerso il nome della “responsabile”: la signora Maria (nome inventato, forse), famosa per la sua bontà e l’abitudine di dare da mangiare ai piccioni.
“Ogni mattina lancia chili di pane dal balcone, è diventato un brunch a cinque stelle per i piccioni”, accusa un condomino esasperato. Maria, però, non ci sta: “Sono creature di Dio! E poi mi fanno compagnia!”
Nel frattempo, i piccioni, ignari del polverone, continuano a svolazzare e tubare felici, mentre il condominio cerca una soluzione diplomatica tra dissuasori, richiami sonori e una raccolta firme per convincere Maria a limitarsi al pane integrale, almeno.
Nel condomio in ostaggio dei piccioni resta ancora un mistero: chi ha messo il cartello “Benvenuti a Piccionopoli” nell’androne?
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Gossip Chi, La Redazione
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