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Ibrahimovic chi è, biografia, età, altezza, compagna e figli, carriera, squadre, stipendio, ritiro, Instagram

Che amiate e seguiate il calcio o meno, sono sicura che, se nomino Ibrahimovic (o anche solo il suo diminutivo, Ibra), vi si accende una lampadina nella mente.
Stiamo del resto parlando di un giocatore forte, versatile, che è di diritto entrato nella storia di questo sport, con una carriera calcistica durata quasi trent’anni e terminata giusto l’estate scorsa.

Ma cosa sappiamo di lui? Della sua biografia, carriera, vita privata? Beh, non vi spoilero niente: sono proprio questi gli argomenti dell’articolo di oggi.

Ibrahimovic (Fonte: Instagram)

Ibrahimovic chi è?

Zlatan Ibrahimovic è conosciuto in tutto il mondo per il suo ruolo di attaccante. Anzi, diciamola meglio: per il suo ruolo di uno degli attaccanti migliori dell’intera storia del calcio.
Pensate che ha in questo senso battuto ogni record venendo tra le altre cose eletto più volte calciatore svedese dell’anno, 12 in tutto.

Parlando ancora per dati numerici, poi, il nostro Zlatan ha preso parte nel corso della sua carriera a ben 999 partite, per un totale di 580 gol portati a casa, giocando in dieci squadre diverse (esclusa la nazionale svedese), compresi tre team nostrani.

Di tutto ciò però parleremo più nel dettaglio nei paragrafi successivi; adesso siete curiosi di addentrarvi nella vita di questo calciatore? Benissimo, cominciamo allora subito dalla sua biografia.

Biografia

Niente lussi, ricchezze e agi per Zlatan bambino, proprio no.

Nato nella città di Malmo (a sud della Svezia) il 3 ottobre del 1981, i suoi primi anni sono dominati dalla povertà.
E non che le cose in famiglia vadano bene: i genitori di Ibrahimovic, tali Sefik e Jurka, sono entrambi immigrati jugoslavi che non riescono ad andare d’accordo, separandosi quando Ibra ha da poco spento le due candeline.

C’è anche un altro parente, però. Si chiama Sapko ed il è fratello di Ibrahimovic, nato otto anni prima di lui e purtroppo scomparso nel 2014 a causa di un brutto male.

Il piccolo Zlatan comunque non si fa abbattere dalle condizioni non proprio idilliache della sua infanzia, e trova ben presto una valvola di sfogo nel calcio.
La sua non è solo una passione, bensì una vera e propria vocazione: ne dà una prima dimostrazione quando, dopo esser entrato nella squadra giovanile del Balkan, ne permette l’insperata vittoria durante una difficile partita, segnando da solo e nell’arco di poco tempo ben 8 reti.

Sono solo gli inizi, questi. Del proseguo parleremo dopo.

Età e segno zodiacale

L’età di Ibrahimovic è attualmente di 42 anni, nato sotto il segno zodiacale della Bilancia.

Ibrahimovic (Fonte: Instagram)

Dal punto di vista di altezza e peso di Ibrahimovic, invece, la prima è davvero considerevole: 196 centimetri, per circa 100 chili.

Ibrahimovic compagna e figli

La fidanzata di Ibrahimovic si chiama Helena Seger; i due stanno insieme da oltre vent’anni senza che si siano mai sposati.

Di lei si sa pochissimo, dal momento che non ama far parlare di sé e usa poco i social network: è noto però che in passato è stata una modella, ed è più grande di Zlatan di 11 anni.

Sapete come si sono conosciuti Ibrahimovic e la compagna? In un modo fortuito, o forse voluto dal destino, chissà; tutto è avvenuto nella città natale dell’ex calciatore, era il 2001 ed Helena non riusciva a uscire da un parcheggio con la sua auto, perché un’altra le bloccava la strada. Indovinate di chi era la seconda macchina? Esatto, proprio di Ibra. E per carità, se da un lato questa situazione ha fatto incavolare non poco Helena, dall’altro le ha permesso di conoscere l’uomo della sua vita. Galeotta fu l’auto.

Ibrahimovic ed Helena Seger

I figli di Ibrahimovic sono invece due: Maximilian, nato nel 2006, e Vincent, venuto al mondo nel 2008, entrambi dalla compagna.

Se adesso vi state chiedendo dove vive Ibrahimovic con la sua famiglia, la risposta è a Milano, in un super attico.

Carriera

Eravamo rimasti ad un Zlatan ancora bambino che già fa parlare di sé nella squadra del Balkan.

La carriera vera e propria inizia però nel 1995, quando entra a far parte del team del Malmo, di cui diventa in breve titolare.
Vi rimane fino al 2001, conquistando un totale di 40 presenze e di 16 reti segnate.

Arriva poi il turno dell’Ajax, squadra dei Paesi Bassi che lo acquista per un totale di quasi 8 milioni di euro.
Con essa partecipa per la prima volta alla Champions League (anno 2002-2003) mentre nel 2002 vince la Coppa e la Supercoppa dei Paesi Bassi e il campionato olandese, trionfo, quest’ultimo, che ripeterà anche due anni dopo.

Il roseo periodo con l’Ajax termina nel 2004, quando Ibra diventa un calciatore della Juventus per 16 milioni di euro. Qui rimane per due anni, in cui emerge il suo carattere testardo che gli provoca alcuni scontri con altri giocatori e una doppia ammonizione. Tutto finisce nel 2006, quando in seguito allo scandalo di Calciopoli passa ad un’altra squadra italiana, l’Inter.

Nell’Inter Zlatan rimane per tre anni (dal 2006 al 2009) e riporta numerosi successi, sia di team che personali, ottenendo anche nel 2008 il premio Oscar del calcio AIC per il gol più bello dell’anno.

Successivamente approda al Barcellona, con la quale riporta molteplici vittorie nonostante alcuni disaccordi con l’allenatore. Rimane in questa squadra dal 2009 al 2010.

Arriva ora il momento del Milan, team con cui Ibra conquista il titolo di miglior calciatore della stagione 2010-2011 e porta a casa una Supercoppa italiana e uno scudetto. Tutto però si conclude nel 2012, quando viene venduto a causa di problemi di bilancio del club.

La squadra successiva è la francese Paris Saint-Germain, che gli frutta un bel po’ di soldi. Lo stipendio di Ibrahimovic in questo periodo è infatti di più o meno 14 milioni di euro. Riporta molteplici ottimi risultati, dalla plurima vittoria della Supercoppa di Francia al raggiungimento delle 100 reti in Ligue 1.

Finita l’esperienza con il Paris, nel 2016 Ibra approda al Manchester Utd e anche qui va tutto per il meglio, ad esclusione della rottura del legamento crociato del ginocchio destro, che lo costringe a prendere un obbligatorio periodo di riposo.

Il contratto con il Manchester viene però concluso due anni dopo, nella primavera del 2018, periodo in cui Zlatan diventa un membro del Los Angeles Galaxy, squadra di cui veste anche i panni di capitano.
Il rapporto ha una durata di appena un anno, e termina dunque nel 2019.

Non una nuova squadra, ora, per il caro Ibra, bensì un ritorno: quello al team rossonero del Milan. Qui, nel 2021, viene nominato quarto giocatore di calcio con più di 40 anni ad aver realizzato una marcatura in serie A. Il Milan lo accompagna fino alla conclusione della carriera, nel giugno 2023; il ritiro di Ibrahimovic dal calcio viene acclamato dai tifosi e dai compagni, e commuove fino alle lacrime il giocatore svedese.

Non dimentichiamoci della Nazionale svedese! Ibra entra a farne parte nel 2001 e vi rimane fino al ritiro, conquistando il titolo di miglior marcatore nella storia della squadra svedese.

Ma che cosa fa adesso Ibrahimovic? Giusto pochi giorni fa, Zlatan ha annunciato il suo nuovo ruolo di consigliere nella dirigenza del Milan.

Parlando invece ora di opere inerenti a Ibra ma che non riguardando direttamente il calcio, si possono nominare il docu-film e il film biografico Ibrahimovic – diventare leggenda del 2016 e Zlatan, del 2021.

Nel 2011 è inoltre stato pubblicato il primo libro-biografia di Ibrahimovic, ovvero Io Ibra, un vero e proprio successo mondiale, seguito nel 2018 e nel 2021 da altri due libri, rispettivamente Il calcio sono io e Adrenalina. My untold stories.

Instagram

Per rimanere sempre aggiornati su Zlatan, dovete proprio dare un’occhiata al profilo Instagram Ibrahimovic, @iamzlatanibrahimovic, che venta 63,9 milioni di followers.

Qui, Ibrahimovic pubblica numerosi post riguardanti anche la sua vita privata e i suoi costanti allenamenti fisici.

Gossip Chi, la redazione

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Sara
Sara
Mi definisco una "bambola di scrittura automatica", sì, proprio come Violet Evergarden e compagne: scrivo (e amo farlo) per me e per gli altri, per raccontare emozioni, storie, idee, fatti e momenti di vita, miei o altrui. Sono anche un'appassionata di libri, manga, anime, film, musica, arte e mitologia: vabbè, per dirla in breve, ho un debole per tutto ciò che riesce a insegnarmi e a lasciarmi qualcosa; "Ho il cuore affollato come le Chiese la notte di Natale", diceva Jack Kerouac, e così posso definire anche il mio, di cuore, ma uno spazietto per le cose nuove riesco sempre a trovarlo. Vorrei salvare il mondo ma ho paura dei palloncini, per non parlare dei tuoni e dei petardi, e ci sono volte, e occasioni, in cui mi commuovo 60 volte al minuto, anche per sciocchezze, dandomi poi della scemotta. Un riassunto riassuntissimo di me? Una nerd che racconta cose. Baci baci.

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