Paolo Virzì e la sua ex moglie, l’attrice Micaela Ramazzotti, 45 anni, sono stati protagonisti di una lite furibonda all’esterno di un ristorante in Piazza Albania a Roma lo scorso lunedì 17 giugno.
Vediamo nei dettagli cos’è successo, dalle parole rivolte dal regista alla ex fino ai piatti volanti e l’intervento dei carabinieri e i soccorsi del 118.
Paolo Virzì e Micaela Ramazzotti tra pugni e insulti
Tutto sarebbe partito con una battuta rivolta dal regista 60enne livornese, che in quel momento stava passeggiando su Viale Aventino con la primogenita Ottavia Virzì (35enne nata dal primo matrimonio con l’attrice Tiziana Cruciani) al figlio maggiore Jacopo (classe 2010) avuto con la Ramazzotti che era a cena con sua mamma e il suo nuovo compagno, Claudio Pallitto, 39enne romano che di mestiere fa il personal trainer. Tutti e tre erano seduti su uno dei tavolini all’esterno del noto locale turistico, L’Insalata Ricca, alle pendici dell’Aventino.
La battutina di Paolo Virzì al figlio Jacopo per rompere il ghiaccio, seguita dai saluti all’ex moglie, avrebbe infastidito il nuovo compagno dell’attrice che gli avrebbe risposto con toni aggressivi: Lasciala stare, fatti gli affari tuoi.
Una rissa fuori controllo che sarebbe durata circa 40 minuti e che è degenerata nonostante la richiesta del gestore del ristorante di abbassare i toni.
Piatti volanti, sedie buttate a destra e a sinistra, telefonini caduti per terra, grida, spintoni, che hanno visto coinvolti Paolo Virzì e Micaela Ramazzotti, Claudio Pallitto e la primogenita del regista, Ottavia che avrebbe riportato lievi ferite e graffi ad un braccio.
La lite si è fermata solo grazie all’arrivo dei Carabinieri e il soccorso dei sanitari del 118 sia a Virzì che a Ottavia. Ma anche la Ramazzotti avrebbe accusato un lieve malore e qualche ferita.
La situazione ha fatto spaventare gli avventori del posto, alcuni di loro hanno ripreso il tutto con il proprio telefono. La lite è finita poi nelle pagine del verbale consegnato ai carabinieri.
Paolo Virzì e Micaela Ramazzotti: denuncia e controdenuncia degli ex coniugi
A fare il primo passo per sporgere denuncia ai carabinieri per violenza privata e lesioni, è il livornese che si è presentato dai militari il giorno dopo, portando con sé il referto medico che certifica pugni, lividi e graffi incassati nella lite con la ex e il compagno Pallitto.
Il regista avrebbe richiesto l’attivazione del codice rosso, una misura cautelare che vieterebbe l’avvicinamento della Ramazzotti e Pallitto.
Mercoledì mattina è partita la controdenuncia dell’attrice che non si è risparmiata nei confronti dell’ex marito, da cui si è separata nel 2023 e che ancora è in attesa del divorzio, sottolineando che Virzì è più preoccupato di preservare la sua immagine pubblica che della serenità della sua famiglia.
Staremo a vedere come si evolve questa guerra giudiziaria appena iniziata tra i due ex coniugi, Paolo Virzì e Micaela Ramazzotti. Tra l’altro, stando alle testimonianze dei presenti in loco, anche Claudio Pallitto potrebbe essere indagato.
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