Silvio Muccino è legato al nome del celebre regista Carlo Verdone, in quanto prese parte ad uno dei suoi film, in particolar modo, alla commedia Il mio miglior nemico, del 2006.
Andiamo alla scoperta della biografia, la carriera e vita privata del prodigio del cinema.
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Silvio Muccino chi è?
Lo abbiamo visto recitare in diversi film che spaziano dalla commedia al thriller.
Si è cimentato nella recitazione grazie al fratello Gabriele Muccino, nel film Come te nessuno mai, del 1999, a cui seguono altri film che lo vedono collaborare con registi del calibro di Carlo Verdone, Dario Argento (padre di Fiore e Asia Argento) e Giovanni Veronesi.
Oltre al ruolo da attore si ritaglia anche altri spazi sul set, anzi, lo vediamo nelle vesti di regista e sceneggiatore.
Inoltre, ha esordito anche come scrittore con il primo romanzo pubblicato nel 2006, Parlami d’amore.
La sua storia familiare dal 2007 è divisa da una rottura che lo ha fatto allontanare da tutti quelli che l’hanno amato, compreso il fratello maggiore Gabriele Muccino.
Biografia
Di origini romane, nasce il 14 aprile 1982 da papà Luigi Muccino e mamma Antonella Cappuccio.
Ha una sorella di nome Laura, attrice, casting director e regista, suo fratello maggiore è il rinomato regista Gabriele Muccino.
Frequenta il Liceo Statale Terenzio Mamiani di Roma, dove consegue il diploma. In seguito, si iscrive alla Facoltà di Lettere presso l’Università La Sapienza.
Figlio d’arte, ha ereditato dal fratello la passione per il mondo del cinema e la regia, tant’è che grazie a lui è sbarcato sul grande schermo partecipando in diversi film di Gabriele Muccino.
Purtroppo dal 2007, non ha più rapporti con nessun membro della sua famiglia.
A quanto pare il motivo della lite sia scaturita proprio agli interni dei muri di casa Muccino, che stando a quanto dichiarato da Silvio, all’apparenza sembra essere la famiglia idilliaca, ma che lontano dalle luci dei riflettori sono successi degli episodi che lo hanno fatto allontanare dal fratello.
Una situazione delicata che riguarderebbe i problemi con l’ex moglie di Gabriele Muccino, Elena Majoni, che in una puntata de L’Arena, nel 2017, ha dichiarato di aver subito violenza domestica da parte del marito, con cui è stata insieme dal 2002 al 2006.
Età e segno zodiacale
L’età di Silvio Muccino è quindi di 41 anni ed appartiene al segno zodiacale dell’Ariete.
Per quanto concerne l’altezza del regista e attore romano è di 184 cm, mentre il suo peso si aggira intorno ai 75 chili.
Silvio Muccino compagna
Nel 2006 ha avuto una breve relazione sentimentale con l’attrice Laura Chiatti, che dal 2014 è sposata con l’attore di Squadra antimafia – Palermo oggi, Marco Bocci.
Dopo sei anni ritrova l’amore con Carla Vangelista, di trent’anni più grande di lui, nota traduttrice, doppiatrice, dialoghista, sceneggiatrice e scrittrice.
Le prime foto che li ritraggono insieme risalgono al 2012, in atteggiamenti intimi, all’inizio Silvio Muccino e Carla Vangelista smentivano i rumors su un possibile rapporto tra loro due, chissà se per proteggere la loro privacy.
Con il passare degli anni è risultato sempre più evidente che Silvio Muccino e Carla Vangelista stanno insieme, convivono come una coppia stabile e salda, lei di 69 anni e lui di 41, il loro amore ha superato ogni pregiudizio sulla loro differenza generazionale.
Non sono ancora convolati a nozze e non hanno figli.
Carriera
Esordisce all’età di sedici anni nel ruolo da protagonista, nel film del 1999 girato dal fratello Gabriele Muccino, intitolato Come te nessuno mai, dove si occupa anche della sceneggiatura.
Questa sua interpretazione, gli è valsa una nomination ai Nastro D’argento, conquistando la vittoria nella categoria miglior attore rivelazione.
Negli anni successivi prende parte ad alcuni cortometraggi e lo vediamo ancora lavorare insieme a Gabriele, in film quali L’ultimo bacio, del 2001, e Ricordati di me, del 2003.
Collabora con il rinomato regista Dario Argento nella pellicola Il cartaio, dove recita nei panni di Remo, il thriller è uscito nelle sale cinematografiche nel 2004.
Intraprende un sodalizio con Giovanni Veronesi che lo dirige in due film, il primo, la commedia Che ne sarà di noi (2004), scritta da Silvio Muccino che fa sia da sceneggiatore sia da attore (interpretando Matteo), e poi nella pellicola che gli regala una enorme popolarità dal pubblico italiano, Manuale d’amore (2005) dove conosce Carlo Verdone (fratello di Silvia Verdone).
L’anno dopo, nel 2006, è al fianco del regista romano, sia come sceneggiatore sia come attore della commedia Il mio miglior nemico (2006), girato dallo stesso Verdone, in cui recita i panni di Orfeo Rinalduzzi.
Il suo esordio alla regia avviene nel 2008 con il film Parlami d’amore (tratto dall’omonimo romanzo scritto da lui nel 2006, la sua prima opera letteraria). Grazie a questa pellicola, si aggiudica il premio David di Donatello giovani.
Tra il 2010 e il 2015 lo vediamo dietro la macchina da presa e sul set (nelle vesti di attore e sceneggiatore) rispettivamente di Un altro mondo e Le leggi del desiderio.
Due anni dopo è sotto la direzione di Paolo Genovese nel cast di The Place, e poi nel 2021 nella pellicola Security, girata da Peter Chelsom, in cui è anche sceneggiatore e interpreta Stefano Tomn.
Lungo la sua carriera pubblica altri due romanzi, il secondo, Rivoluzione n.9, edito da Mondadori nel 2013, scritto a quattro mani con quella che poi diventerà la sua compagna di vita, Carla Vangelista; e il terzo libro, Quando eravamo eroi, edito da La nave di Teseo nel 2018.
Non è avvezzo all’utilizzo dei social media. Tuttavia, lo si trova su Instagram Silvio Muccino con il nome utente @silviomuccino, dove è seguito da oltre 2,5k followers.
Sull’account in questione però c’è soltanto un post che risale al 16 settembre 2015.
Dunque, non abbiamo la certezza che sia proprio quello il profilo ufficiale del regista Silvio Muccino. Ce ne sono altri account che riguardano lui ma si tratta di pagine fanpage.
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