Il nome di Tommy Morrison è legato al celebre film del 1990 Rocky V, che vede protagonisti lui, vero pugile professionista, nei panni di Tommy Machine Gunn e Rocky Balboa, interpretato dall’attore Sylvester Stallone nella famosa saga diretta da John Avildsen.
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Tommy Morrison chi era?
Nel mondo del cinema Morrison viene ricordato per aver interpretato egregiamente il pugile allievo di Rocky V nel quinto ed ultimo sequel della fortunata saga americana, che fece il suo debutto sul grande schermo nel lontano 1976.
L’esordio cinematografico di Tommy Morrison come attore avvenne quasi per caso, in quanto il giovane, all’epoca ventenne, non aveva mai studiato recitazione.
In realtà, la sua avvenenza e prestanza fisica e le sue doti nel pugilato, gli permisero di farsi notare dal grande attore Sylvester Stallone, che nel 1989 lo ingaggiò per recitare il ruolo di Tommy Machine Gunn in Rocky 5.
Fuori dal jet set hollywoodiano, ovvero, sul ring della boxe Morrison è stato un apprezzato atleta professionista del pugilato, che lungo la sua carriera ha collezionato diverse vittorie, aggiudicandosi nel 1993 il titolo di Campione pesi massimi della World Boxing Organization (WBO) dopo aver sconfitto una vera leggenda sul campo, il pugile George Foreman, allora quarantaquattrenne.
Sebbene Tommy di Rocky 5 non sia nato attore bensì sia diventato sin da giovanissimo un pugile dotato di stile, forza e potenza, a quanto pare nel suo passato familiare c’era una vena attoriale che scorreva nel suo sangue.
Anzi, giravano delle voci su una presunta parentela di Tommy Morrison con l’attore John Wayne (all’anagrafe Marion Robert Morrison) da cui prese il soprannome The Duke, in quanto venne considerato il suo pronipote.
Biografia
Nasce in una piccola cittadina dell’Arkansas, Gravette, il 2 gennaio 1969 dai genitori Tim Morrison Sr. e Diana Morrison.
Purtroppo cresce in un ambiente familiare così complicato e travagliato, partendo da sua madre che viene accusata di omicidio mentre suo fratello viene messo in prigione con una condanna di quindici anni per stupro, invece suo padre, un uomo alcolizzato diventa sempre più violento nei confronti della sua famiglia.
A seguito del divorzio dei genitori avvenuto quando Tommy era in età adolescenziale, il giovane trova rifugio nel pugilato, sport che inizia a praticare all’età di tredici anni.
Al fine di poter prendere parte ai combattimenti locali sul ring della boxe Morrison cerca il modo di falsificare i suoi documenti, in quanto all’epoca l’età minima richiesta per poter combattere in qualità di pugile era di 21 anni.
Il suo modo di combattere sul ring era quello di un pugile fortissimo, dallo stile aggressivo aiutato anche da un fisico prestante, caratterizzato da un potente colpo sinistro e da una notevole velocità nelle combinazioni dei movimenti a corta distanza.
Insomma Tommy di Rocky 5 era un talento innato per la boxe, anzi, era considerato uno dei più potenti power puncher americani degli anni ’90. Al punto tale che gli venne affibbiato il titolo di La speranza bianca, in uno sport dominato perlopiù da pugili di colore.
Considerato dal suo ex manager, Tony Holden, come un pugile di talento, tuttavia la sua era una vita sregolata come lo dimostrano i vari problemi in cui è incappato con la legge dello Stato americano, il primo episodio risale a quando colpisce violentemente, nel 1993, uno studente dell’Università di Iowa, a suo avviso perché quest’ultimo lo guardava in malo modo, per cui è stato costretto a pagare una multa per risarcire la vittima.
Poi viene messo dietro le sbarre per due anni nel 2000, dopo che nel 1999 la polizia trova diverse armi e droghe nella sua auto.
Età e segno zodiacale
L’attore che recita i panni di Tommy Machine Gunn aveva 44 anni di età quando è venuto a mancare sul letto di una struttura ospedaliera di Omaha, nel Nebraska, in data 1 settembre del 2013, devastato dal HIV che lo portò in fin di vita dopo un anno di essere rimasto immobilizzato.
Nel 1996 al pugile Tommy Morrison era stato diagnosticato il virus dell’HIV poche ore prima di un combattimento a Las Vegas e venendo per questo sospeso dalla Federazione di Pugilato del Nevada (decisione che poi verrà revocata nel luglio 2006), che porta l’atleta a confermare la sua sieropositività in pubblico ed annunciare il suo ritiro dal ring.
Tuttavia ritorna sui suoi passi, calcando nuovamente il ring verso i 40 anni dichiarando, nel 2007, che il risultato del test dell’HIV era stato falsificato, perciò non considerandosi più malato (sulla base dell’ipotesi alternativa sull’AIDS) decise di interrompere la cura con la terapia antiretrovirale.
Il suo certificato di morte riporta una disfunzione d’organo molto letale conosciuta con il nome di setticemia da Pseudomonas aeruginosa e arresto cardiaco.
Sapete quanto pesava Tommy Morrison? Il compianto campione del mondo nella categoria pesi massimi della WBO aveva un peso che si aggirava intorno ai 106 chili.
Il pugile di Rocky 5 era alto quasi 190 cm.
Tommy Morrison moglie
Il talentuoso pugile americano risulta essere sposato nel 1996 con due donne al contempo, Dawn Gilbert e Dawn Freeman, con la prima rimase legato fino al 1998 mentre divorzia dalla seconda nel 2000.
Nel 2011 Tommy Morrison convola a nozze con Trisha Harding, con cui era fidanzato dal 2009.
Dopo la morte del campione dei pesi massimi della boxe l’atleta lascia i due figli di Tommy Morrison, Kenzie Morrison e Trey Lippe Morrison avuti all’età di 19 anni e che hanno seguito le orme del padre e sono due capaci pugili.
Carriera
Prima di esordire come pugile professionista, nel 1989, colleziona nella sua carriera dilettantistica 343 incontri, di cui ha vinto 315 per KO.
Il curriculum di Tommy Morrison The Duke annovera un totale di 52 incontri disputati, di cui 48 vittorie compreso il record di 42 match vinti per KO, 3 combattimenti persi e 1 pareggio.
Il 7 giugno 1993, The Duke pugile conquista il titolo di Campione mondiale dei pesi massimi della WBO, nell’incontro disputato contro un’altra leggenda della boxe, George Foreman, titolo che però perde quattro mesi dopo venendo sconfitto da Michael Bentt.
Successivamente, il 10 giugno 1995, conquista un’altra vittoria importante, il titolo Campione mondiale International Boxing Council (IBC) nella categoria dei pesi massimi dopo l’incontro sul ring contro Donovan Ruddock.
Anche in questa occasione però non riesce a conservare a lungo la meritata vittoria, dopo aver perso l’incontro contro Lennox Lewis.
A seguito del suo ritiro dal pugilato, nel 1996, a causa della sua positività al test dell’HIV, torna sul ring dieci anni dopo, collezionando le sue due ultime vittorie contro John Castle e poi Matt Weishaar, prima di ritirarsi definitivamente nel 2008.
Come era da immaginare, non è presente nessun profilo Tommy Morrison Instagram, in quanto il pugile è deceduto più di dieci anni fa.
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