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Berlioz chi è, biografia, composizioni, Sinfonia Fantastica

Berlioz, uno dei geni indiscussi del secolo scorso, attivo più precisamente nel 1800, personaggio che ha fatto discutere e dividere il mondo della musica, tanto che alcuni lo consideravano un genio e altri un folle.

Berlioz
Berlioz, musicista e compositore francese

Berlioz chi è?

Il noto compositore Berlioz, conosciuto nel nostro paese con il nome di Ettore Berlioz, è stato uno dei più prolifici e talentuosi artisti del diciannovesimo secolo.

Conosciuto per essere stato uno degli esponenti principali del cosiddetto periodo romantico, genere che si rifà ai principi estetici del Romanticismo e che è stato predominante dal 1830 al 1890, ed è a cavallo tra il classicismo e la musica moderna.

La sua opera più significativa è sicuramente la Sinfonia Fantastica, titolo originale Symphonie fantastique, del 1830.

Berlioz, Sinfonia Fantastica Berlioz
Sinfonia Fantastica di Berlioz

Tra le altre composizioni più influenti, possiamo citare: Harold en Italie del 1834; Roméo et Juliette, sinfonia per coro e orchestra composta nel 1839; e l’opera Benvenuto Cellini del 1838.

Durante la sua vita, ha stretto legami di amicizia con i più importanti musicisti dell’Ottocento, come Franz Liszt, Fryderyk Chopin e Camille Saint-Saëns. Inoltre, ha conosciuto anche il grande Richard Wagner, di cui divenne in seguito grande rivale.

D’altronde, il famoso compositore Johann Strauss, ha preso parte personalmente a diversi concerti di Berlioz.

Molto attivo anche come scrittore e autorevole critico musicale, una reputazione giustamente meritata, ha collaborato per parecchi anni con la Gazzetta musicale di Parigi e il Journal des débats, pubblicando durante la sua lunga e gloriosa carriera, un numero incredibile di articoli e saggi.

Tra le sue opere più importanti, possiamo citare: Viaggio musicale in Germania e in Italia del 1844; Les soirées de l’orchestre del 1851; Grotesque de la Musique del 1859; e Trattato di strumentazione e di orchestrazione moderne. Nel 1932, ha anche scritto un libro di Berlioz di memorie, intitolato appunto Memories.

Nel nostro articolo odierno, andremo ad analizzare la vita privata e la straordinaria carriera di questo musicista tutto genio e sregolatezza.

Berlioz biografia

Il celebre artista Hector Louis Berlioz, questo il suo nome completo all’anagrafe, è nato a La Côte-Saint-André, in Francia, il giorno 11 dicembre del 1803. Il padre era il famoso medico Louis-Hector Berlioz.

Sin da bambino ha cominciato ad appassionarsi alla musica, inizialmente per puro diletto, esercitandosi al flauto e alla chitarra.

Alla giovane età di 12 anni ha iniziato a comporre musica, senza mai imparare a suonare il pianoforte.

Dopo aver terminato il ginnasio drammatico, fu mandato a Parigi dalla famiglia per frequentare la scuola di medicina, al quale però preferì il conservatorio. Per questo motivo il padre decide di non mantenerlo e fu costretto quindi ad entrare nel coro teatrale del Ginnasio Drammatico.

Berlioz età, segno zodiacale

Il celebre compositore e musicista francese è scomparso a Parigi, l’8 marzo del 1869, all’età di 66 anni, le sue spoglie mortali riposano nel Cimitero di Montmartre.

D’altronde, il segno zodiacale di Berlioz era quello del Sagittario.

Berlioz mogli

Il compositore francese si è sposato in prime nozze, nel 1833, con l’attrice di origini irlandesi Harriet Smithson. La coppia pur avendo qualche difficoltà linguistica mette al mondo il primo figlio di Berlioz, Louis.

La relazione, anche per la gelosia morbosa della consorte, si conclude dopo quasi vent’anni, anche se il musicista ha pur continuato a versarle il mantenimento.

Poi, nel 1854 si è sposato in seconde nozze, ma purtroppo è rimasto vedovo prematuramente a causa di un ictus da parte della moglie.

Poco dopo è stato colpito da un altro lutto, il figlio Louis è infatti scomparso per morte gialla.

Curiosamente a Berlioz è stato intitolato il cratere omonimo sul pianeta Mercurio. È stato anche un membro attivo della Massoneria.

Carriera

Nel 1826 entra a far parte del conservatorio, all’epoca chiamato Scuola reale di musica, dove frequenta il corso del compositore Lesueur, maestro di cappella a Notre-Dame ed esperto di musica religiosa, messe e cantate, che insegna lo stile libero.

Lo stesso Lesueur divenne poi il suo protettore e lo accompagnò all’importante concorso di composizione chiamato Prix de Rome.

Nel novembre del 1829, tenne un concerto dove presentò composizioni inedite ed in particolare, una nuova opera intitolata Concerts des Sylphes.

L’anno dopo, nel 1830, gli venne assegnato il premio per la composizione, per un’opera cantata con Sardanapalo, re Assiro e personaggio biblico, come protagonista.

Sempre nello stesso anno Berlioz compose il suo capolavoro, La Sinfonia Fantastica.

Poi, nel 1846, si è occupato dell’adattamento del libretto della Dannazione del Faust, con Almire Gandonnière, iniziando dalla traduzione di Gérard de Nerval della prima parte del testo di Goethe, e fu eseguito per la prima volta in concerto all’Opéra-Comique di Parigi.

L’opera viene tuttora eseguita riscuotendo un grande riscontro da parte degli estimatori del genere.

Dopo aver composto parecchie opere, sinfonie sacre e profane e oratori, nel 1855 si è trasferito a Londra, dove ha incontrato il musicista, poeta e regista tedesco Wilhelm Richard Wagner, con cui ha avuto una conoscenza cordiale ma niente di più.

Negli ultimi anni della sua vita ha viaggiato molto, recandosi in Russia, dove ha ritrovato l’ispirazione per scrivere nuove composizioni e ritrovato un vecchio amore di gioventù. Berlioz era anche molto amico di Felix Mendelssohn, direttore d’orchestra ed abile pianista teutonico.

Curiosamente, le note di Berlioz sono state utilizzate come musica di sottofondo per diversi audiolibri, come quello di Roberto Pedicini, intitolato Dagon, del 2014.

Gossip Chi, La Redazione

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