Marciatore azzurro, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Pechino 2008, personaggio sportivo la cui immagine, purtroppo, è stata macchiata proprio all’apice della carriera per essere risultato positivo al doping. Stiamo parlando di Alex Schwazer. Scopriamolo meglio nell’articolo di oggi.
Un atleta grintoso che si è saputo rialzare dopo l’incubo vissuto alla fine del primo decennio negli anni ‘2000 per il famigerato Caso Schwazer, di cui parleremo più avanti.
Indice dei contenuti
Alex Schwazer chi è?
Atleta della Nazionale Italiana, di marcia (specialità dell’atletica leggera), talvolta discusso specialmente per le indagini di doping che lo vedono coinvolto per ben due volte, prima nel 2008 e poi nel 2016, e dunque, compromettendone le Olimpiadi di Tokyo e quelle di Rio di Janeiro rispettivamente.
Lo si ricorda anche per la sua storia d’amore con la pattinatrice Carolina Kostner, con cui è stato legato sentimentalmente per vari anni, dal 2008, grazie a un incontro fortuito e casuale a Torino.
Sebbene la passione per lo sport li abbia uniti all’inizio, è stato lo sport a dividerli a seguito della positività del podista. Trascinando anche lei nelle accuse di complicità nel caso Schwazer.
Un periodo buio per entrambi che ha segnato la loro carriera, il loro rapporto e la fiducia l’uno nell’altra, e che purtroppo giunse al capolinea nel 2012.
Biografia
L’atleta dal cognome che sembra tutto tranne che italiano, è nato nella Provincia autonoma di Bolzano, a Vipiteno, un piccolo comune in Trentino Alto-Adige, il 26 dicembre del 1984.
I genitori di Alex Schwazer sono Maria Luisa Brunner Schwazer e Josef Schwazer.
Si avvicina sin da giovane allo sport, prima tenta con il ciclismo su strada ma poi si dedica anima e corpo alla marcia, la sua vera passione che scopre all’età di soli quindici anni.
Attualmente fa l’allenatore di atletica leggera, non potendo più gareggiare nelle competizioni né alle Olimpiadi fino al 2024.
Comunque, il marciatore Alex ha imparato a guardare avanti e a pensare al futuro, sebbene ci rimanga male al sapersi fuori dalle Olimpiadi per tutti questi anni, che tra l’altro sono stati pieni anche di una lunga battaglia legale.
Età e segno zodiacale
L’età dell’ex campione olimpico è quindi di 38 anni compiuti ed è del segno zodiacale del Capricorno.
Fisico asciutto e atletico, l’altezza e il peso è di 185 cm e di 73 chili rispettivamente.
Alex Schwazer moglie e figli
Lo sportivo olimpico è sposato dal settembre 2019 con Kathrin Freund, si sono conosciuti nel 2016 e l’anno seguente hanno avuto la loro primogenita Ida (che ad oggi ha sei anni d’età) e poi, nel novembre 2020, il piccolo Noah, di due anni.
Kathrin Freund non solo è la moglie di Alex Schwazer ma è anche un punto di riferimento per l’atleta, una persona speciale in cui ha trovato appoggio incondizionato nei periodi più difficili della sua carriera, momenti pieni di accuse che hanno travolto l’immagine del marciatore altoatesino.
La coppia vive felicemente, al riparo dai riflettori e dal gossip, a Calice (in Alto-Adige).
Per quanto concerne la moglie di Schwazer, si sa che gestisce insieme alla sorella Silke, uno studio di estetista nella città natia di Alex, a Vipiteno.
Alex Schwazer carriera
Lungo la sua gloriosa e polemica carriera, ha conquistato vari premi nazionali e primati mondiali.
Vede la sua prima vittoria a livello nazionale all’età di ventuno anni, quando nel 2005, vince l’oro e sale sul podio nella categoria 50 km.
Sempre nello stesso anno si piazza al terzo posto finale ai Mondiali di Helsinki, portando a casa la medaglia di bronzo. Bissa il premio ai Campionati di Osaka nel 2007.
Tra tutti i riconoscimenti ricevuti, il successo più grande lo consegue alle Olimpiadi di Pechino 2008, aggiudicandosi l’oro nella marcia da 50 km, a soli ventitré anni, registrando un nuovo record olimpico con il tempo di 3:37:9.
Purtroppo a pochi giorni dall’inizio delle Olimpiadi di Londra, la fatidica data del 6 agosto 2012 apre le porte all’incubo che segnerà la sua strada nelle competizioni sportive, quando risulta positivo al controllo antidoping.
Motivo per il quale fu subito sospeso dal CONI, dunque, saltando i Giochi Olimpici oltre alla perdita di contratti importanti di sponsorizzazione (ad esempio con la Ferrero) e all’auto espulsione dal corpo dei Carabinieri di Bologna, di cui faceva parte.
Nell’aprile 2013 arriva la squalifica ufficiale dal Tribunale Nazionale competente nell’antidoping, per tre anni e sei mesi, ovvero fino al 29 aprile 2016.
In seguito a questo scandalo mediatico, avverte la voglia di ritornare a gareggiare in occasione dei Giochi Olimpici Rio 2016, sotto l’ala protettiva di Sandro Donati (allenatore e guru di atletica leggera).
Purtroppo la disgrazia bussa nuovamente alla porta, con l’accusa di positività al doping, che poi sono risultate false, un caso di complotto per danneggiare la sua immagine, di conseguenza salta le Olimpiadi Rio 2016.
Nel febbraio 2021 il caso Schwazer è stato archiviato dal giudice competente del Tribunale di Bolzano (assolto per non aver commesso il fatto), dopo una dura battaglia di ricorsi e indagini il podista è stato finalmente prosciolto.
Una vicenda penale che tutt’ora non è stata accettata dalla Commissione di giustizia internazionale né dall’agenzia antidoping.
In quanto su di lui pesa ancora una squalifica di otto anni, richiesta dall’IAAF che sta per International Association of Athletics Federations (ora chiamata World Athletics) per doping, e fino al 2024 non potrà partecipare a nessuna competizione sportiva.
Alex Schwazer libro
Il podista olimpico ha scritto un’autobiografia intitolata Dopo il Traguardo, con la prima uscita nel 2021.
Un’edizione pubblicata dalla casa editrice Feltrinelli, in cui racconta tutto quello che gli è accaduto, dalla gloria alla caduta, passando dalla positività al doping alle accuse che tornano nel 2016, fino alla redenzione e poi la voglia di tornare a gareggiare.
Alex Schwazer Pechino Express
Schwazer è anche presente nel cast di Pechino Express 2022 al fianco di Bruno Fabbri, nel team de ‘Gli Atletici‘, in onda su Sky con alla conduzione Costantino della Gherardesca.
Tuttavia i due abbandonano Pechino Express dopo la seconda tappa a Pamukkale (città in Turchia), a seguito della loro eliminazione da parte di un’altra coppia di concorrenti del reality show, Nikita Pelizon e Helena Prest.
Il Caso Alex Schwazer Netflix
Dopo le difficoltà vissute sulla propria pelle, il marciatore è pronto per raccontarsi nella nuova docuserie Il Caso Alex Schwazer Netflix.
La serie Netflix Alex Schwazer è disponibile dal mese di Aprile 2023 in streaming sulla piattaforma, un documentario diviso in quattro puntate imperdibili che ripercorrono l’ascesa e la caduta del podista olimpico, protagonista del documentario.
Gossip Chi, La Redazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA