Sportivo italiano di grande spessore e talento, dotato di enorme caparbietà e prestanza fisica, stiamo parlando ovviamente di Massimo Ambrosini.
Atleta che ha militato per anni in una delle squadre più forti e titolate del mondo, vincendo parecchi trofei e disputando partite mitiche, che sono entrate di diritto nella storia dello sport a livello globale.
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Massimo Ambrosini chi è?
Se dovessimo chiedervi, chi è stato soprannominato L’ultimo casciavit, saprete di chi stiamo parlando? Certo, proprio del calciatore Massimo Ambrosini, ribadito anche tramite uno striscione che gli è stato dedicato nella sua ultima partita allo stadio San Siro di Milano che recitava: Grazie ultimo “casciavit”, cacciavite appunto, in dialetto milanese.
Questo simpatico nomignolo gli è stato affibbiato dal tifo rossonero per la sua attitudine operaia. Sì perché il nostro Ambrosini è stato uno dei centrocampisti più completi del calcio italiano, abile nel recupero della palla, nei ripiegamenti difensivi e anche nell’accompagnare l’azione offensiva della squadra.
Mediano metodista, aveva uno stile di gioco energico e generoso, aiutato anche dal suo fisico possente.
A livello tattico, è stato un metronomo intelligente e con una buona visione di gioco.
Molto abile anche nei colpi di testa, sfruttava spesso le punizioni e i calci d’angolo, per cercare il goal.
Il noto giornalista Carlo Pellegatti, da sempre la voce nelle telecronache trasmesse da Milan Channel, lo ha ribattezzato Arsenio Lupin, proprio per la sua facilità nel rubare la palla agli avversari di turno.
Dopo aver appeso le fatidiche scarpe al chiodo, ha iniziato la carriera da commentatore nei salotti televisivi del calcio che conta.
È stato anche ospite del programma televisivo Verissimo, condotto da Silvia Toffanin, storica compagna di Piersilvio Berlusconi, in onda su Canale 5 nel weekend.
Nel nostro articolo odierno, andremo ad analizzare la vita privata e la gloriosa carriera di questo stimato professionista dello sport più seguito nel mondo.
Biografia
L’ex calciatore e dirigente sportivo Massimo Ambrosini è nato a Pesaro, nelle Marche, il 29 maggio del 1977.
Appassionato sin da piccolo di calcio, viene iscritto dai suoi genitori alla scuola calcio dell’Adriatico Pesaro.
Dopo essersi formato adeguatamente, passa il provino per entrare nel settore giovanile del Cesena, in cui milita dal 1992 al 1994.
Nel campionato 1994-1995, a soli 17 anni, debutta in prima squadra, voluto fortemente dall’allenatore ed ex giocatore Bruno Bolchi.
Durante la sua lunga e gloriosa carriera, ha vinto il titolo di Campione d’Europa, quindi l’ambita Champions League, nel 2003 e nel 2007; Il campionato del mondo per club nel 2007; oltre a quattro Campionati Calcio Serie A.
E come se non bastasse, è stato Vicecampione d’Europa nel 2000, in qualità di giocatore della Nazionale Italiana.
Età e segno zodiacale
L’età di Massimo Ambrosini è di 46 anni e il suo segno zodiacale è quello dei Gemelli.
In merito all’altezza e il peso del calciatore marchigiano sono rispettivamente di 182 cm e di circa 75 kg.
Da sempre dotato di un fisico atletico e scolpito, che lo ha contraddistinto per tutta la sua attività sportiva.
Massimo Ambrosini moglie e figli
Il centrocampista marchigiano ha sposato l’ex modella Paola Angelini, in rito civile nel 2009.
Nel 2014 la coppia ha celebrato per la seconda volta il matrimonio nella Chiesa del Carmine sul lago di Pusiano, dove hanno presenziato anche diversi colleghi ed ex compagni di squadra.
I due hanno messo al mondo i tre figli di Massimo Ambrosini, il primogenito Federico, Angelica e Alessandro, che purtroppo è affetto da diabete di tipo 1.
Carriera
Ha esordito da professionista col Cesena nella stagione 1994-1995, disputando una gara di Coppa Italia.
Dopo un ottimo campionato di serie B, nel 1995, viene acquistato dal Milan, allenato in quel periodo da Fabio Capello, dando così il via ad una lunga e soddisfacente carriera con i rossoneri.
Di seguito, il 25 settembre del 1996 ha esordito in Champions League nella partita Rosenborg-Milan, in trasferta.
Nella stagione 1997-1998 va in prestito al Vicenza, per avere più spazio e fare esperienza.
Dopodiché, nella stagione successiva torna al Milan dove trova l’allenatore Zaccheroni e vince il suo secondo scudetto, questa volta da protagonista.
Con alla guida il grande Carlo Ancelotti, il Milan, di cui Ambrosini è ormai un punto fermo, conquista la Champions League 2002-2003; la Coppa Italia e lo Scudetto 2003-2004, mettendo a segno goal fondamentali nel corso di queste stagioni.
Curiosamente nel 2006 è apparso nel film di Carlo Vanzina, intitolato Eccezzziunale veramente – Capitolo secondo… me, dove ha recitato i panni di se stesso. Nel cast sono presenti artisti del calibro di Sabrina Ferilli; la cabarettista Anna Maria Barbera; il leggendario Diego Abatantuono, e l’amatissimo Nino Frassica.
Inoltre, il 31 agosto del 2007, vince a Monte Carlo la Supercoppa UEFA, battendo il Siviglia.
Poi, nella stagione 2009-2010, viene scelto per indossare la fascia Capitano del Milan.
Successivamente, il 6 agosto del 2011 si aggiudica, sempre con il Milan, la Supercoppa italiana battendo l’Inter a Pechino per 2-1.
Nella stagione 2013-2014, dopo essere stato svincolato dal Milan, firma per la Fiorentina, allenata dall’ex giocatore di Sampdoria e Roma, Vincenzo Montella.
Con la maglia viola disputa 30 partite stagionali, tra campionato e coppe. Mentre con la maglia della Nazionale Italiana ha disputato 35 partite, partecipando a due Campionati Europei e ai Giochi olimpici di Sydney nel 2000, con la Nazionale Olimpica.
Infine, il calciatore Massimo Ambrosini ha annunciato il suo ritiro il 20 maggio del 2014.
È presente e molto attivo sui social media, specialmente su Instagram Massimo Ambrosini, dove può contare su più di duecentomila followers.
Sul suo profilo ufficiale @massimoambrosini, posta principalmente foto e video della sua vita privata, insieme alla famiglia e con altri calciatori ed ex colleghi.
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