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Jannik Sinner torna a casa, la festa a Sesto e l’incontro con i ragazzi

Sesto Pusteria è in festa, il piccolo paesino dell’Alto Adige, nella provincia Autonoma di Bolzano ha accolto il tennista numero uno al mondo, Jannik Sinner.

La festa del comune di Sesto Pusteria in onore a Jannik Sinner
Jannik Sinner celebra con gli abitanti del suo paese natale

Alla festa per celebrare i successi sportivi di Sinner e il primato di essere il primo italiano a raggiungere la vetta dell’ATP, erano presenti i genitori, Hanspeter e Siglinde, la nonna paterna Emma, il Presidente di Bolzano, Arno Kompatscher, il sindaco di Sesto Pusteria, Thomas Summerer e il Presidente della Fitp, Angelo Binaghi, accompagnati da una nutrita folla che si è accalcata in piazza all’esterno del Municipio.

La folla emozionata che aspetta il tennista azzurro a Sesto Pusteria

L’azzurro è tornato a casa martedì 10 giugno 2024 all’indomani dell’ufficialità conseguita al Roland Garros 2024, che dopo il forfait di Djokovic è salito alla prima posizione del ranking, diventando così il numero uno al mondo, seguito alle spalle dal 21enne spagnolo Carlos Alcaraz, che ha battuto l’altoatesino in semifinale e poi in finale ha vinto sul tedesco Alexander Zverev, aggiudicandosi la vittoria del suddetto torneo tenutosi a Parigi.

Jannik Sinner firma il libro d’oro, simbolo della città

Un breve discorso in piazza, davanti al Municipio dove ha firmato il libro d’oro della città per poi ripercorrere i vecchi tempi in Alta Pusteria, dove è passato dal giocare a calcio e sciare alla scoperta della sua vera passione, ovvero il tennis, senza dimenticare le bravate da ragazzini come quando insieme agli amici si divertiva a suonare i campanelli delle case per poi scappare senza aspettare una risposta.

Jannik Sinner firma il libro d'oro della città e sostiene l'ombrello al Presidente di Bolzano
Jannik Sinner firma il libro d’oro della città (sopra), l’azzurro sostiene l’ombrello al Presidente di Bolzano (sotto)

La star della racchetta è ammirato da persone di tutte le età, non solo per la sua tenacia e per le vittorie conquistate che hanno portato in alto il nome dell’Italia, ma anche perché è una persona speciale, che brilla per la grandezza del suo cuore, è un ragazzo giovane, con grandi valori e principi e questo lo dimostra sia come si comporta in campo (rispettoso e seguendo la filosofia del fair play) che anche fuori.

Basta vedere il gesto di Jannik Sinner quando ha retto l’ombrello al Presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, rifiutando di tenerlo per sé, una dimostrazione dell’umiltà e semplicità che lo caratterizzano, azione questa che ricorda quando nel marzo 2024 aveva sorretto l’ombrello alla raccattapalle in occasione della semifinale Master 1000 all’Indian Wells Open.

La folla di ragazzini che ha aspettato Jannik Sinner al centro sportivo di Sesto

Il tennista altoatesino è fonte di ispirazione inesauribile per bambini e ragazzi di tutta Italia ma in modo speciale per coloro che hanno accolto il grande Jannik nel palazzetto di Sesto dove da piccolo aveva mosso i primi passi in questo sport che l’ha portato a soli 22 anni ad entrare nell’olimpo dei più grandi sportivi di tutti i tempi, in cima alla classifica ATP mondiale.

Parole da custodire nel cuore, quelle condivise da Jannik Sinner con i giovani tennisti che si stanno formando nel Palazzetto Tennishalle, a cui ha detto: Se scegliete una cosa che vi rende felice, allora avete già vinto. Sono seguite poi le foto selfie scattate con i bambini, con cui ha scambiato qualche battuta quando alla loro domanda su che calciatore preferisce, se Ronaldo o Messi, ha puntato la sua risposta segnalando quest’ultimo.

In occasione del suo ritorno a casa, nel paesino nelle montagne della Val Pusteria, ha avuto la possibilità di incontrare i suoi primi maestri a cui deve tanto, Heribert Mair e Andreas Schönegger.

Per Jannik Sinner ci saranno altri tanti traguardi da raggiungere, perché il suo momento di gloria è appena iniziato e la sua carriera continua ad andare avanti e soprattutto, come ha sottolineato lui, gli obiettivi non si fermano mai. La prossima sfida che lo attende è la stagione sull’erba, l’ATP 500 di Halle.

Gossip Chi, La Redazione

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