Questo silenzio innaturale…non lo so se mi fa bene…se fai rumore qui. Testo struggente, un invito a riflettere sulle emozioni che suscita l’amore. Ovviamente si tratta del singolo che ha portato alla vittoria di Sanremo 2020 Antonio Diodato, estratto dall’album Che vita meravigliosa.
Approfondiamo nel nostro interessantissimo articolo biografia, carriera e vita sentimentale di questo rinomato interprete che vedremo esibirsi sul palco dell’Ariston in occasione di Sanremo 2024, con alla conduzione Amadeus.
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Diodato chi è?
Cantautore e attore italiano che si è imposto sul panorama nazionale grazie alla conquista della vittoria a Sanremo 2020, con il celebre brano Fai rumore.
Prima del trionfo alla Kermesse sanremese, ha esordito in Italia nel 2013 con il primo album in studio E Forse sono pazzo.
A seguito dell’ultima esibizione nel corso della prima serata come super-ospite al Festival di Sanremo 2021 sulle note di Fai Rumore e un medley di altre canzoni di Diodato, farà ritorno alla 74esima edizione della rassegna canora che prende il via il 6 febbraio 2024, della durata di cinque giorni.
Biografia
Nato ad Aosta, capoluogo della regione Valle D’Aosta che lo vide venire al mondo il 30 agosto 1981. Il suo nome completo all’anagrafe è Antonio Diodato.
I fan del cantautore si chiedono quali sono le origini di Diodato? Ve lo sveliamo subito!
È cresciuto a Taranto, la città natia di sua madre, casalinga mentre suo padre, di origini campane, è un commercialista.
Roma è la città che lo ha adottato, quando lui insieme alla sua famiglia si è trasferito dal Sud.
Per un certo periodo ha frequentato corsi di violino e di chitarra, formazione artistica che ha interrotto quando è andato a vivere nella capitale Svedese, Stoccolma, dove ebbe inizio la sua esperienza artistica, prendendo parte al brano Libiri dei DJ Steve Angello e Sebastian Ingrosso, gli stessi che poi daranno vita alla Swedish House Mafia, di cui fa parte anche Axwell.
Che scuola ha fatto Diodato?
Al suo ritorno in Italia, ha studiato presso la Facoltà DAMS dell’Università di Roma Tre, ottenendo la laurea in disciplina delle arti, della musica e dello spettacolo.
Prima di intraprendere la carriera artistica, da giovane ha svolto vari lavoretti, tra cui l’imbianchino e il cameriere.
Perché si chiama Diodato?
Curiosamente molte persone pensano che questo sia lo pseudonimo artistico scelto dal cantante, ma in realtà è il suo cognome.
Età e segno zodiacale
Sapete quanti anni ha Diodato il cantante? La sua età è di 42 anni compiuti e appartiene al segno zodiacale della Vergine.
Il talentuoso cantautore di Aosta è alto 180 cm e il suo peso forma è di circa 68 chili.
Diodato fidanzata
Avreste mai immaginato che Diodato e Levante siano stati legati sentimentale per due anni, dal 2017 al 2019.
Anzi, nel periodo in cui Claudia Lagona, nome all’anagrafe di Levante, era insieme ad Antonio, ha inciso un brano a lui dedicato dall’omonimo nome, pubblicata nel 2019 contenuto nell’album Magmamemoria.
I due si sono lasciati pacificamente senza sventolare particolari dettagli sulla loro vita sentimentale.
Dopo questa importante storia, Antonio trova l’amore con una giovane appassionata di musica, Greta Zuccoli, cantante di origini napoletane, classe 1998.
Diodato e Greta Zuccoli si sono conosciuti in occasione del tour estivo del cantante nel 2020, Concerti di un’altra estate, dove lei ha preso parte come vocalist membro della band. La coppia è insieme da tre anni ormai.
D’altronde, la fidanzata di Diodato ha anche partecipato al Festival di Sanremo 2021, nella sezione Nuove proposte con il brano Ogni cosa sa di te.
Carriera
Debutta a livello musicale all’estero, quando a Stoccolma entra a far parte di una compilation lounge, in questo periodo incontra il produttore discografico Sebastian Ingrosso, dj svedese di origini italiane e Steve Angello, deejay di origini greche naturalizzato svedese, con i quali incide Libiri.
In Italia esordisce nel 2007 con un EP che porta al Meeting delle Etichette indipendenti di Faenza, in Emilia-Romagna, a cui fa seguito tre anni dopo il singolo intitolato Ancora un brivido.
Registra il primo album di Diodato, E forse sono pazzo, pubblicato nell’aprile 2013, grazie al produttore musicale Daniele Tortora che gli procura un contratto discografico.
Scende per la prima volta le scale del Teatro Ariston in occasione del Festival di Sanremo 2014, nella categoria Nuove proposte, esibendosi con il pezzo Babilonia, che gli è valso il Premio giuria di qualità (allora presieduta da Paolo Virzì) e con il quale giunge al secondo posto della classifica finale che vede al primo podio Rocco Hunt.
Il suo è un percorso artistico di successo che lo vede vincitore, nel settembre 2014, del Premio De André, per la sua eccellente reinterpretazione di Amore che vieni, amore che vai, che viene scelta come colonna sonora di Anni felici, film del 2013 girato da Daniele Luchetti, con protagonisti Kim Rossi Stuart e l’attrice italiana Micaela Ramazzotti.
Nel giugno successivo, il suo talento raffinato con Se solo avessi un altro viene premiato all’evento annuale MTV Awards, nella categoria Best New Generation.
Torna all‘Ariston, per la seconda volta al Festival di Sanremo 2018, allora condotto da Claudio Baglioni (affiancato dalla showgirl Michelle Hunziker e da Pierfrancesco Savino), dove interpreta Adesso in collaborazione con il trombettista siciliano Roy Paci, brano che lo porta a raggiungere l’ottava posizione nella classifica finale.
Parallelamente all’attività musicale, svolge quella attoriale, con l’esordio cinematografico arrivato nel 2019 con Un’avventura, girato da Marco Danieli, dove veste i panni di un produttore discografico e lavora al fianco Laura Chiatti che recita il ruolo della protagonista Francesca.
Tre anni più tardi, è nel cast di Diabolik – Ginko all’attacco! Dove interpreta il cantante Armen insieme a Monica Bellucci che recita la parte di Altea di Vallenberg con protagonisti Miriam Leone e Giacomo Gianniotti.
In che anno ha vinto Sanremo Diodato? Il 2020 è l’anno della svolta per il cantautore che con Fai rumore trionfa alla rassegna musicale sanremese (certificato nel novembre 2020 doppio disco di platino) che lo porta di diritto a rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest 2020, che però per via dello scoppiare della pandemia da Covid19 viene cancellato qualche settimana dopo.
Con Fai rumore Diodato ha toccato le corde più profonde dell’anima del pubblico astante e della critica, che gli concede il Premio Mia Martini e il Premio della Stampa Lucio Dalla.
Sempre nel 2020, aggiunge un altro premio alla sua collezione di successi con Una vita meravigliosa tratto dal quarto album Che vita meravigliosa, con il quale si aggiudica, il 9 maggio, il David di Donatello seguito da Il Nastro d’argento per la migliore canzone originale, conferitogli il 6 luglio 2020.
Il cantante aostano possiede un account social su Diodato Instagram sotto il nickname @diodatomusic, dove viene seguito da oltre 255 mila followers.
La sua pagina Instagram è ricca di foto che fanno riferimento ai suoi album così come ritratti professionali, scatti e video che lo vedono sul set mentre è in giro per i palazzettini italiani in occasione di Diodato tour.
Gossip Chi, La Redazione
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